N. 2 (2021): Una / Κοινῇ - Rivista di studi sul classico e sulla sua ricezione nella letteratura italiana moderna e contemporanea
Saggi

Pubblicare o non pubblicare, questo è il problema: Lucio Licinio Crasso e la trasmissione scritta dell'oratoria a Roma tra il II e il I secolo a.C.

Claudio Corsaro
Università degli Studi di Napoli 'Federico II'
Pubblicato dicembre 27, 2021
Parole chiave
  • oratoria preciceroniana,
  • Lucio Licinio Crasso,
  • pubblicazione delle orazioni
Come citare
Corsaro, C. (2021). Pubblicare o non pubblicare, questo è il problema: Lucio Licinio Crasso e la trasmissione scritta dell’oratoria a Roma tra il II e il I secolo a.C . Una Κοινῇ - Rivista Di Studi Sul Classico E Sulla Sua Ricezione Nella Letteratura Italiana Moderna E Contemporanea, (2), 10-33. Recuperato da https://unakoine.it/index.php/unaK/article/view/66

Abstract

L’articolo analizza il tema della pubblicazione di orazioni a Roma in epoca pre-ciceroniana, con particolare attenzione all’esperienza di Lucio Licio Crasso (140-91 a.C.): in una città in cui l’alfabetizzazione e, parallelamente, la pratica di trascrivere discorsi cominciavano lentamente a diffondersi, Crasso si dedicò a tale attività prevalentemente in gioventù e in rapporto a orazioni di genere deliberativo, allo scopo di costruirsi l’immagine di un oratore e uomo politico eloquente, rispettabile e dotato di auctoritas.