V. 3 N. 3 (2022): Una / Κοινῇ - Rivista di studi sul classico e sulla sua ricezione nella letteratura italiana moderna e contemporanea
Miscellanea

Studi classici e musicologia nell'Italia del dopoguerra: un breve bilancio. Note in margine a una recente miscellanea musicologica

Michele Napolitano
Università di Cassino e del Lazio Meridionale
Pubblicato dicembre 19, 2022
Parole chiave
  • studi classici,
  • musicologia,
  • Fabrizio Della Seta,
  • Benedetto Croce,
  • umanesimo
Come citare
Napolitano, M. (2022). Studi classici e musicologia nell’Italia del dopoguerra: un breve bilancio. Note in margine a una recente miscellanea musicologica . Una Κοινῇ - Rivista Di Studi Sul Classico E Sulla Sua Ricezione Nella Letteratura Italiana Moderna E Contemporanea, 3(3), 138-161. Recuperato da https://unakoine.it/index.php/unaK/article/view/106

Abstract

Partendo da una recente miscellanea di studi musicologici (F. Rovelli - C. Vellutini - C. Panti [a cura di], Tra ragione e pazzia. Saggi di esegesi, storiografia e drammaturgia musicale in onore di Fabrizio Della Seta, Edizioni ETS, Pisa 2021), il presente articolo cerca di riflettere intorno alla storia di due discipline per molti versi vicine, gli studi classici e la musicologia, ragionando, in particolare, sulle vicende che hanno caratterizzato la storia dei due àmbiti nell’Italia del Novecento e, a un tempo, sulla categoria di umanesimo.