N. 1 (2020): Una / Κοινῇ - Rivista di studi sul classico e sulla sua ricezione nella letteratura italiana moderna e contemporanea
Saggi

Giovan Francesco Busenello e i classici: Enea e Didone ne "Il viaggio d'Enea all'Inferno"

Rosanna Cappiello
Università di Foggia
Bio
Pubblicato dicembre 21, 2020
Parole chiave
  • Busenello,
  • Dido,
  • Incogniti,
  • Fortuneù,
  • Silence
Come citare
Cappiello , R. (2020). Giovan Francesco Busenello e i classici: Enea e Didone ne "Il viaggio d’Enea all’Inferno". Una Κοινῇ - Rivista Di Studi Sul Classico E Sulla Sua Ricezione Nella Letteratura Italiana Moderna E Contemporanea, (1), 60-83. Recuperato da https://unakoine.it/index.php/unaK/article/view/34

Abstract

L’articolo indaga la ricezione del passo relativo all’ultimo incontro tra Enea e Didone nell’Ade nel libretto d’opera Il viaggio d’Enea all’Inferno dell’Incognito Giovan Francesco Busenello. Mai musicato né portato in scena, l’autore ripropone la materia classica in vesti del tutto inedite, mutando il silenzio di Didone in una violenta vituperatio fondata sui temi del IV libro. In linea con la Querelle modernista, rimodella i classici secondo il proprio genio e la propria creatività.

 

This work aims to analyse the connection between Giovan Francesco Busenello’s libretto, Il Viaggio d’Enea all’Inferno (1658), and its source, Virgil’s Aeneid VI; mostly, the meeting of Dido and Aenes in the Ades will be investigated. He realizes a rewriting that recovers the Virgilian matter according to the needs of the plot itself, inventing new scenarios, such as those determined by the combination between the situation of the VI book and the discussion between the two lovers of the IV.